Potabilità dell’acqua: requisiti e parametri di riferimento

Potabilità dell’acqua | Enki Water srl

Potabilità dell’acqua: requisiti e parametri di riferimento

La potabilità dell’acqua è un fattore che interessa l’uomo da millenni, il quale nel tempo ne ha sempre più percepito la correlazione con la propria salute, studiandolo con crescente attenzione all’aumentare della propria conoscenza scientifica. Ai giorni nostri, la conoscenza delle caratteristiche dell’acqua e del suo indice di potabilità è a livelli molto elevati; e in un mercato che vede purtroppo ancora una predominanza del consumo di acqua in bottiglia, ma che si interessa sempre più non solo alla riduzione della diffusione della plastica, ma più in generale a tutte le possibilità offerte dal consumo dell’acqua in rubinetto, è bene diffondere dell’informazione sulla questione dei livelli di potabilità. Ecco dunque un approfondimento su quelli che sono i livelli e i parametri di tollerabilità indicati dalla normativa europea, e l’aggiornamento con la più recente revisione del 1° Febbraio 2018.

💦 Vedi anche: Lotta alla plastica, cosa possiamo fare insieme a voi

Potabilità dell’acqua: parametri microbiologici

La potabilità dell’acqua passa attraverso quattro tipologie di parametri e i limiti di tollerabilità di tali elementi. La prima è rappresentata dai parametri microbiologici, per i quali abbiamo, con valori numero/100 ml: Escherichia coli 0, Enterococchi 0; con acqua in bottiglia o contenitori: Escherichia coli 0/250 ml, Enterococchi 0/250 ml, Pseudomonas aeruginosa 0/250 ml, conteggio delle colonie a 22°C 100 ml, conteggio delle colonie a 37°C 20 ml.

Potabilità dell’acqua: parametri chimici

I parametri chimici, ben 28, sono inerenti ai rischi di tossicità dell’acqua, e non ammettono il superamento dei livelli di concentrazione indicati: acrilammide 0.1 µg/l, antimonio 0.5 µg/l, arsenico 10 µg/l, benzene 1 µg/l, benzo(a)pirene 0.01 µg/l, boro 1 µg/l, cadmio 5 µg/l, cromo 50 µg/l, rame 1 µg/l, cianuro 50 µg/l, 1,2 dicloretano 3 µg/l, epicloridrina 0.1 µg/l, fluoruro 1.5 mg/l, piombo 10 µg/l, mercurio 1 µg/l, nichel 20 µg/l, nitrato NO3 50mg/l, nitrito NO2 0.5 mg/l, antiparassitari 0.1 µg/l, antiparassitari – totale 05 µg/l, idrocarburi policiclici aromatici 0.1 µg/l, selenio 10 µg/l, tetracloretilene/tricloroetilene 10 µg/l, trialometani – totale 30 µg/l, cluoruro di vinile 0.5 µg/l, clorito 700 µg/l, vanadio 140 µg/l.

Potabilità dell’acqua: parametri indicatori

Questi riguardano elementi caratterizzanti, i cui valori non dovrebbero essere superati: alluminio 200 µg/l, ammonio 0.5 mg/l, cloruro 250 mg/l, clostridium perfringens 0 numero/100 ml, colore accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale, conduttività 2500 µScm-l a 20°C, concentrazione ioni H+ tra 6,5 e 9,5 unità pH, ferro 200 µg/l, manganese 50 µg/l, odore accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale, ossidabilità 5 mg/l O2, solfato 250 mg/l, sodio 200 mg/l, sapore accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale, conteggio delle colonie a 22 °C senza variazioni anomale, batteri coliformi a 37 °C 0 numero/100 ml, TOC senza variazioni anomale, torbidità accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale, durezza tra i 15 e i 50 °F, residuo secco a 180°C con valore massimo consigliato 1500 mg/l, disinfettante residuo con valore minimo consigliato 0,2 mg/l.

Potabilità dell’acqua: radioattività

Per il fattore della radioattività, infine, sono stati impostati i seguenti valori di parametro: trizio 100 bequerel/l, dose totale indicativa 0.1 mSv/anno.

Potabilità dell’acqua: cosa è cambiato dopo il 1° Febbraio 2018

Nel Febbraio 2018 è stata presentata una revisione, successivamente ufficializzata, della direttiva europea 98/83/CE, che ha apportato delle novità riguardo ai contaminanti da analizzare, e una revisione dei livelli di tolleranza di alcuni di quelli già regolamentati: clorito 0.25 mg/l, clorato 0.25 mg/l, PFAS 0.10 μg/l, PFAS totali 0.50 μg/l, beta-estradiolo 0,01 μg/l, bisfenolo A 0,001 μg/l, nonilfenolo 03 μg/l, acidi aloacetici 80 μg/l, microcistine 1 μg/l, uranio 30 μg/l, legionella <1000 numero/l.

Enki Water srl si occupa da anni dello studio dell’acqua e delle soluzioni per la sua sanificazione. Se siete interessati a conoscere di più sui livelli di potabilità dell’acqua della vostra rete domestica, civile o industriale, rivolgetevi a noi!



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