06 Mar Ultrafiltrazione domestica vs caraffe filtranti: quale scegliere per l’acqua potabile?
Quando si sceglie di agire attivamente per bere un’acqua di qualità superiore, ci si chiede quale sia il metodo migliore per le proprie abitudini, finendo per mettere a confronto le caratteristiche dei sistemi di ultrafiltrazione domestica e delle caraffe filtranti.
Qui di seguito abbiamo riassunto i vantaggi e gli svantaggi di entrambi i metodi, per aiutarti a scegliere quello che meglio si adatta alle tue esigenze.
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Cosa sono l’ultrafiltrazione e le caraffe filtranti
L’ultrafiltrazione domestica è un sistema di filtrazione dell’acqua ad alta capacità che è in grado di rimuovere particelle di dimensioni microscopiche, tra cui batteri e virus. Quella di Enki nello specifico contiene 400 strati di un nuovo supporto tecnologico in grado di filtrare a 0,02 micron contro le normali filtrazioni da 0,5 micron.
Le caraffe filtranti, invece, sono contenitori portatili dotati di una cartuccia filtrante al loro interno, che rimuove le impurità dall’acqua.
Efficienza di filtraggio
L’ultrafiltrazione domestica è un metodo molto efficace per la rimozione di batteri e virus, oltre a molte altre impurità, come il cloro, i pesticidi e i metalli pesanti. Le caraffe filtranti, d’altra parte, possono rimuovere solo alcune impurità, come il cloro e il sedimento, ma non sono in grado di eliminare batteri e virus.
Durata e costi
Le caraffe filtranti hanno un costo iniziale relativamente basso, ma le cartucce filtranti devono essere sostituite frequentemente e questo comporta un costo aggiuntivo. L’ultrafiltrazione domestica richiede un investimento iniziale più alto, ma la membrana filtrante dura per molti anni e non richiede sostituzioni frequenti.
Capacità di filtraggio
Le caraffe filtranti sono generalmente progettate per filtrare piccole quantità di acqua, ideali per l’uso quotidiano, ma non sono in grado di filtrare grandi quantità di acqua. L’ultrafiltrazione domestica, invece, può filtrare grandi quantità di acqua ed è quindi più adatta per uso domestico.
Qualità dell’acqua
La qualità dell’acqua filtrata dipende dalla qualità del filtro. Con le caraffe filtranti, la qualità dell’acqua può variare in base alla marca e alla durata della cartuccia filtrante. Con l’ultrafiltrazione domestica, la qualità dell’acqua filtrata è costante nel tempo.
A tal proposito, si consideri anche il grande vantaggio di un sistema domestico: l’acqua ultrafiltrata non è da destinare solo al bere, ma può e deve essere impiegata anche per cucinare in modo più sano, ovvero per l’acqua da bollire, per lavare le verdure, per produrre ghiaccio, sterilizzare articoli per neonati e altro ancora (in particolar modo se abbinate a un miscelatore da cucina di ultima generazione).
È bene infatti ricordare che la bollitura dell’acqua non è sufficiente per una completa sterilizzazione, anzi: la pentola è un reattore che con il cloro e altri inquinanti può dare origine a delle sotto-reazioni anche più pericolose degli stessi inquinanti presenti in acqua a temperatura ambiente.
In conclusione, se stai cercando un metodo efficace per filtrare l’acqua potabile a casa tua, l’ultrafiltrazione domestica è la scelta migliore. Anche se ha un costo iniziale più alto rispetto alle caraffe filtranti, l’ultrafiltrazione domestica è più efficiente, dura di più e filtra grandi quantità di acqua, garantendo una qualità costante dell’acqua filtrata.
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